Grana Padano, storico accordo Ue-Cina anti contraffazioni
Cibi cinesi
Annuncio di Ciolos
Lo ha annunciato il commissario Ue all’agricoltura Dacian Ciolos sottolineando che “la Cina sarà uno dei principali mercati di esportazione dei prodotti alimentari europei”. Il riconoscimento da parte di Pechino delle prime Indicazioni Geografiche europee rappresenta – secondo gli addetti ai lavori – una grande opportunità per le nostre eccellenze alimentari, ma anche un importante riconoscimento, da parte del più grande mercato di consumatori al mondo, della tradizione e della qualità dei produttori Ue.
Esito positivo ‘progetto test’
Ha dato quindi esito positivo il ‘progetto-test’ Ue-Cina, avviato poco più di un anno fa, che prevedeva il riconoscimento di dieci Denominazioni d’Origine e Indicazioni Geografiche da parte di Pechino. Ovvero di altrettanti alimenti di qualità d’origine cinesi da parte di Bruxelles.
Importante passo avanti
“Il completamento del progetto – ha detto il commissario Ciolos – costituisce un importante passo avanti. Adesso stiamo cercando di mettere a frutto questo successo nei negoziati in corso per la conclusione di un più ampio accordo bilaterale sulle indicazioni geografiche, che ci auguriamo di concludere nel corso del 2013”.