Torrone superstar a Cremona, presentata festa a Palazzo Pirelli
Torrone superstar, anzi “star fra le stars”, in questo mese di novembre con una serie di appuntamenti e iniziative sull’asse Milano – Cremona, in un mix di storia, dolcezza e golosità. E’ l’ormai tradizionale Festa del torrone cremonese che è stata presentata oggi a palazzo Pirelli, sede della Regione Lombardia (presente con gli assessori all’Agricoltura, Gianni Fava, al Commercio e Turismo, Alberto Cavalli, e alla Culture, Identità e Autonomie della Lombardia Cristina Cappellini) dagli organizzatori: Comune, Provincia e Camera di Commercio di Cremona, la stessa Regione, con il patrocinio di Expo e Fondazione Cariplo, sponsor le due maggiori case produttrici, Sperlari e Vergani.
Si inizia con una tre giorni nel capoluogo lombardo dove dal 9 all’11 novembre 30 ristoranti proporranno menu con protagonista proprio il torrone cremonese. E’ il frutto dell’accordo, già proposto negli anni passati, fra l’Associazione Commercianti delle provincia di Cremona, gli organizzatori della Festa e l’EPAM, l’Associazione dei pubblici esercizi milanesi della Confcommercio.
Ma il clou della manifestazione sarà nella città del Torrazzo dal 16 al 24 novembre con un’apoteosi di incontri, mostre, laboratori, cortei, visite a luoghi storici, con risvolti anche culturali, non dovendosi dimenticare che Cremona è anche patria della liuteria dove sono stati e vengono creati quelle meraviglie riconosciute a livello mondiale che sono i violini e gli altri strumenti ad arco. D’obbligo a questo punto la visita alla casa di Antonio Stradivari nella quale viene allestita un’esposizione di strumenti di liuteria contemporanea.
VETRINA PER L’ECCELLENZA – “Laddove c’è qualità, ricerca e tipicità ci sarà sempre il sostegno di Regione Lombardia per la promozione e diffusione, come accade per la ‘Festa del torrone’ di Cremona” ha commentato l’assessore all’Agricoltura Gianni Fava.
“I prodotti alimentari – ha aggiunto – sono importanti e rappresentano valori importanti per la nostra economia e
iniziative come questa festa sono la dimostrazione della capacità di fare, di creare e di essere comunità”.
“Parlare anni fa di turismo enogastronomico – ha detto l’assessore Fava – anni fa sembrava strano, oggi sono
manifestazioni come questa di Cremona, che è momento ludico, ma anche culturale e agricolo, a consentirci di offrire particolari vetrine alle eccellenze lombarde”.
PUNTARE SULLA QUALITÀ – “Quando noi riusciamo a valorizzare e far conoscere i nostri prodotti e le nostre eccellenze del territorio quale appunto è il torrone di Cremona – ha sottolineato l’assessore all’Agricoltura lombardo – dimostriamo di puntare sulla qualità del nostro sistema agroalimentare e delle sue produzioni”.
“I nostri prodotti – ha concluso Fava – sono di alta qualità, vanno quindi promossi e fatti conoscere anche in mercati lontani che, ne sono sicuro, li apprezzeranno e li consumeranno”.
Sotto il segno del torrone, poi, Cremona e Milano sono legate anche da un evento storico che sarà rievocato il 23 novembre: il matrimonio fra Bianca Maria Visconti e Francesco Sforza, celebrato a Cremona il 25 ottobre 1441. Si narra infatti che il torrone fu servito per la prima volta come dolce nel banchetto di nozze. Con un corteo di 140 figuranti (dame , cavalieri, sbandieratori) come allora Bianca Maria sfilerà dal Castello Sforzesco a piazza del Duomo per raggiungere con il seguito lo sposo a Cremona dove si rinnoverà la celebrazione delle nozze.
PROMOZIONE DEL TERRITORIO – “Eventi come questo costituiscono una grande occasione per promuovere il nostro territorio e mettere alla prova la nostra capacità ricettiva, rendendo servizi e accoglienza di grande qualità, anche in vista di Expo”. Così l’assessore al Commercio, Turismo e Terziario Alberto Cavalli.
“Il food, così come la moda e il design – ha proseguito l’assessore – sono elementi distintivi dei lombardi, della loro storia, e della capacità di fare business con essa”. L’assessore Cavalli ha poi sottolineato che lo sforzo che Regione Lombardia sta facendo è quello di aiutare le piccole aziende a promuovere in campo internazionale i loro prodotti di eccellenza. “L’abbiamo fatto – ha detto Cavalli – sempre per il territorio di Cremona, per la manifestazione ‘Mondo Musica 2013′, posso ipotizzare una vetrina internazionale anche per la festa del torrone”.
IDENTITÀ CREMONESE – “Un evento importante – ha aggiunto l’assessore Cappellini – e che ha fatto passi avanti aumentando il numero dei giorni di festa e l’offerta culturale, oltre che gastronomica. Come assessore alle Culture e rappresentante del territorio cremonese, sono felice di registrare questo sviluppo che consente anche di valorizzare meglio l’identità e la storia del nostro territorio. In questo senso è da sottolineare anche la particolare attenzione di Regione Lombardia verso la liuteria, patrimonio immateriale dell’Unesco”.
“Sono certa – ha sottolineato Cappellini – che Cremona, anche in questa occasione, saprà dare il meglio di sé e metterà in mostra una cultura davvero viva in grado di valorizzare sia i propri tesori d’arte sia quelli enogastronomici”.
Sempre sull’asse Cremona – Milano va segnalato il Treno del Torrone, detto anche “Sweet Express”, un convoglio d‘epoca a vapore che il 16 novembre partirà dalla stazione di Lambrate alle 9.15 con ritorno dal Cremona alle 18.30. In ogni caso tutti i golosi potranno raggiungere la Festa partendo da tutte le stazioni lombarda grazie a un biglietto speciale su iniziativa di Trenord, che permetterà anche di effettuare una visita guidata alla città e di pranzare al Ristorrone, nei giardini pubblici di piazza Roma. (GFe)