Da Lombardia parte oltre un terzo del pesce italiano: settore in crescita dell’8%, dice Camera Commercio Milano
Mercato del pesce: dalla Lombardia parte oltre un terzo dell’export italiano per un valore di 117 milioni di euro circa, in crescita dell’8% in un anno. Soprattutto da Como e Brescia. Vengono poi Milano e Lodi. E’ quanto emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati Istat anni 2013 e 2012 e registro imprese al primo trimestre 2014.
DOVE ESPORTIAMO – I principali Paesi di destinazione sono Grecia (42% dell’export nazionale), Germania (33,5% italiano), Slovenia (61,2%) e Svizzera (53,3%). In forte crescita l’export verso gli Emirati Arabi Uniti (+141%).
Quasi 1.400 le imprese ittiche, tra produzione e commercio, attive in Lombardia nel 2014, una su venti in Italia (che ne conta oltre 28 mila), in crescita in un anno del 6,6% (rispetto al +1,8% nazionale).
Nel 2014 danno lavoro a 5.240 addetti, in aumento rispetto ai 4.872 del 2013. Sono soprattutto commercianti all’ingrosso (718) o al dettaglio ambulante (246) di pesce. Tra le province lombarde le più attive sono Milano, Brescia, Varese e Bergamo.
DA DOVE IMPORTIAMO – Da dove arriva il pesce sulle tavole lombarde? Soprattutto dalla Spagna, per un import che raggiunge quasi i 195 milioni di euro nel 2013. Seguono Thailandia, Ecuador e Paesi Bassi. Il 98% dell’import italiano dalle Seychelles arriva sulle tavole lombarde (+42% in un anno). L’Italia importa dieci volte più di quello che esporta. Nel 2013 a fronte di oltre 3 miliardi di import sono state di 347 milioni di euro le esportazioni italiane di pesce. E nel settore ittico, per numero di imprese attive, prime Rovigo e Napoli, che ne contano oltre 2 mila. Seguono Ferrara, Roma e Venezia. E sono quasi 83 mila gli addetti in Italia.
GARANZIE PER I CONSUMATORI – “Il consumatore che si rivolge alla pescheria di fiducia – ha spiegato Angelo Valentini, consigliere Assofood (Confcommercio Milano) referente per l’ittico – ha le migliori garanzie su qualità e freschezza dei prodotti ittici e può contare sui consigli per un loro consumo ottimale. E’ confermata la crescita della domanda per il pesce da mangiarsi crudo (tonno, spada, salmone, pesci fatti a carpaccio e crostacei). Rimane tuttavia evidente una flessione del consumo di pesce in generale da parte del pubblico. La crisi colpisce anche il settore degli alimentari; ciononostante rileviamo come i prezzi all’ingrosso aumentino costantemente in modo assai significativo”.
Assofood Milano – Associazione Milanese Esercenti il Commercio Alimentare Tradizionale al Dettaglio aderisce all’Unione del Commercio del Turismo e dei Servizi della Provincia di Milano e nasce dalla fusione di storiche Associazioni di categoria nell’ambito del settore alimentare:
– ALGA Latterie Gelaterie ed Affini e Gruppo Gelatieri di Milano e Provincia
– Dettaglianti Mercati Rionali Coperti e Superspacci Alimentari
– Droghieri
– Pastai del Commercio
– Prodotti Ittici
– Rivenditori di Pane ed Affini
– Salumieri Gastronomi
– UEVLA – Gli Specialisti del Vino