Micro ortaggi in tavola ed è subito… GUSTO!
Micro ortaggi per la buona tavola
Due imprenditori della Brianza approdano nella Grande Distribuzione
Cinquanta metri quadrati, due giovani ispirati, un mare di colori ed esplodono i sapori. E’ nato così il MicroLab di Marta Crippa e William Thake. Dal 2015 a Mezzago (Monza e Brianza) hanno “seminato” un sogno, ora coltivano oltre 25 varietà di micro ortaggi: giovani e tenere piante edibili raccolte prima del loro sviluppo completo.
I principali baby ortaggi provenienti dalla coltivazione indoor sono: micro-borragine, micro-senape rossa, micro-senape bianca, micro-crescione, micro-cavolo rosso, micro-cavolo pak choi, micro-piselli, micro-barbabietola, micro-ravanello, micro-coriandolo, micro-rucola, micro-basilico.
Hanno iniziato studiando, tanto e su testi americani e inglesi, perchè in Italia non esisteva una lettaratura…prima di loro. Oggi sono la prima azienda in Italia a produrre micro ortaggi. E dopo aver conquistato il mondo della ristorazione e chef innovativi, la start up PiantaNatura, con il suo progetto di agricoltura urbana, è pronta a portare i micro ortaggi sulle tavole degli italiani anche attraverso la grande distribuzione.
Tanto lavoro, passione e lungimiranza hanno portato Marta e William a sfidare il mercato con un progetto unico, prima incuriosendo i Gruppi di Acquisto Solidale della zona e ora approdando al canale della GDO con quattro varietà di micro ortaggi (SENAPE, CRESCIONE, RAVANELLO E RUCOLA), venduti ancora VIVI, pronti da recidere ed assaporare.
Nati negli Stati Uniti, dove vengono utilizzati in cucina da molti anni, i microgreens o micro ortaggi sono le parti verdi edibili che germogliano dai semi di ortaggi, piante aromatiche e spontanee. Vengono raccolte prima del loro sviluppo completo, dopo la formazione delle prime due foglioline. Si differenziano dai germogli tradizionali sia per le modalità di coltivazione (luci, percentuale di umidità molto più bassa) sia per l’intensità di sapore e la concentrazione di micronutrienti utilissimi per la nostra salute.
“I micro ortaggi piacciono perché aiutano non solo a decorare i piatti in modo scenografico, ma grazie al sapore intenso e profumo straordinario aggiungono carattere alle preparazioni” commenta William, statunitense e ideatore del progetto. “Sono facili da usare: basta tagliare e guarnire qualsiasi tipo di piatto, dal semplice panino, alle pizze, agli aperitivi, alle zuppe; inoltre hanno ottime qualità nutrizionali”.
Il crescione, ad esempio, è ricchissimo di vitamine A B1 B2 B 3 D è C, niacina e sali minerali. Ha un’azione depurativa e tonica. I micro ortaggi di senape, invece, sono ricchi di vitamine A B e C e sali minerali. Stimolano la circolazione ed hanno un alto contenuto di proteine e carboidrati.
In ogni caso, provate quanto è gustosa e ricca di sapore una piadina farcita con hummus di ceci, verdure crude, baby kale, avocado e micro ortaggi di ravanello.
Secondo recenti studi, effettuati dal Dipartimento dell’Agricoltura statunitense, i micro ortaggi contengono in media livelli 5 volte più elevati di vitamine e carotenoidi rispetto alle rispettive piante adulte. Rappresentano quindi un prodotto molto interessante, non solo per le caratteristiche organolettiche, bensì anche da un punto di vista nutrizionale.
PiantaNatura è una società agricola che opera in provincia di Monza Brianza, alla periferia nord-est di Milano, e propone un approccio diverso nei confronti della natura e della produzione del cibo, con l’obiettivo di portare sulle tavole prodotti di alto valore nutrizionale.