Alberto Ribolla, Presidente dell’Energy Cluster, aprirà il 23 novembre i lavori della “Seconda Giornata dell’Ascolto”, un incontro riservato ai vertici del Lombardy Energy Cluster. Ovvero la rete riconosciuta dalla Regione Lombardia nel 2009 che fornisce prodotti e servizi per la generazione e la distribuzione di energia da fonti tradizionali e rinnovabili.
Il cluster
Il cluster è costituito da oltre 100 imprese lombarde e si basa sul modello della “TRIPLE HELIX”. Ovvero un “laboratorio esteso” in cui poter sviluppare progetti di ricerca, innovazione e formazione grazie alla presenza, insieme alle imprese, di associazioni imprenditoriali. Nonchè università, centri di conoscenza e di ricerca, enti specializzati e pubblica amministrazione.
Sistema produttivo per l’energia
L’azione del cluster mira a rendere più forte e competitivo il sistema produttivo per l’energia e le imprese associate assicurando: crescita continua, valorizzazione delle competenze, competitività durevole. Un risultato possibile grazie alla visione strategica di Energy Cluster che si basa su una logica di integrazione tecnologica per la realizzazione di azioni e progetti di lungo periodo attraverso la reale collaborazione tra le imprese.
Domani si parlerà dell’andamento e delle potenzialità del mercato a livello internazionale e di come sfruttare le opportunità della rete per migliorarne gli interventi e promuoverne lo sviluppo.
Il Bronze Label
Il Bronze Label, conferito al Lombardy Energy Cluster da ESCA – European Secretariat for Cluster Analysis, consiste in un sistema di certificazione. Messo a punto dalla Commissione Europea per classificare i suoi cluster (gruppi tematici di riferimento). Nonchè conoscerli e inserirli in percorsi di crescita virtuosi.
Alle imprese del Lombardy Energy Cluster, in particolar modo le PMI, il Bronze Label riconosce l’appartenenza ad un cluster con vantaggi competitivi da metter in campo nella corsa per l’assegnazione delle risorse che verranno stanziate con futuri bandi europei dedicati alla competitività, alla ricerca, all’innovazione e all’internazionalizzazione.
Orgogliosi
“Ciò che ci rende ancora più orgogliosi – dichiara il presidente di Energy Cluster, Alberto Ribolla – è il fatto di essere il primo cluster italiano ad aver conseguito tale riconoscimento. Confermando la validità di una scelta fatta sin dalla nascita di Energy Cluster. Ovvero di ispirarci a un modello strategico ed organizzativo promosso a livello europeo, e conosciuto in ambito internazionale: “il cluster di Porter” (Harvard, 1990)”.
Vantaggio competitivo
“Questo riconoscimento – ha continuato – rappresenta oggi di fatto un vantaggio competitivo. Che ci contraddistingue a livello regionale e nazionale permettendoci di interfacciarci con successo con i migliori cluster cleantech mondiali”.
Dopo la medaglia di bronzo, l’obiettivo è scalare il podio, commenta Ribolla: “Il Bronze Label è solo un primo passo. Verso un traguardo più ambizioso che vogliamo raggiungere nel più breve tempo possibile. Ovvero il Gold Label” |