Cena con Giuseppe Verdi a Morimondo. Cascina Morosina propone un viaggio tra musica e sapori
Il 10 ottobre, si sa, ricorre il bicentenario della nascita di uno dei più grandi compositori italiani, riconosciuti in tutto il mondo: Giuseppe Verdi. Lo stesso giorno sono in programma in ogni dove e in ogni modo, concerti, spettacoli, musical che ne ricordano la straordinaria vena artistica.
Ma forse non tutti sanno che ugual talento il Maestro aveva per l’arte culinaria, sua indiscussa passione, combinazione riuscita tra una sapiente padronanza nel combinare i frutti dell’orto e le sublimazioni del gusto. Ecco perchè il 12 ottobre l’agribirrificio La Morosina propone una serata unica e irripetibile, un concerto sulle arie verdiane degustandone le ricette più note, ancor oggi presenti nella ricca tradizione parmense.
A pochi chilometri da Milano, nelle vicinanze dell’Abbazia di Morimondo, luogo ricco di fascino e di storia, alla Corte de’ Cistercensi, sarà come entrare nella magia del Teatro alla Scala, tra arie e duetti dalla Trilogia Popolare Verdiana: dal Rigoletto al Trovatore, passando per la Traviata interpretati dall’ensamble La Scala di Seta. Ascolta un assaggio…
Nelle antiche sale dell’Agribirrificio La Morosina – unico in Italia a produrre birra artigianale a chilometri 0 – verranno ricostruite le atmosfere musicali e gastronomiche legate a Giuseppe Verdi: un viaggio alla scoperta della sua musica e delle sue ricette, genuine e variegate, che hanno fatto il giro del mondo facendo conoscere i più apprezzati prodotti della nostra cucina.
Sotto la guida esperta dello chef Matteo Scibilia, direttore scientifico del Consorzio Cuochi di Lombardia e Patron dell’Osteria della Buona Condotta di Ornago (MB), in collaborazione con il Consorzio, e con la media partnership di ItaliaaTavola.net, si potranno gustare il tipico Risotto alla Verdi, la spalla cotta di San Secondo e il dolce alla crema di cachi di cui il Maestro era goloso estimatore.
Il menù propone:
ANTIPASTO ALLA TRAVIATA con Culatello di Zibello e coppa piacentina accompagnati da mostarde di piccoli frutti dell’azienda agricola “La Clementina” di Abbiategrasso e Parmigiano reggiano all’aceto balsamico di Modena
PRIMO PIATTO con risotto giallo alla Giuseppe Verdi, la cui ricetta fu trascritta nel settembre del 1869 dalla moglie Giuseppina Strepponi, mentre il Maestro lo cucinava, per essere inviata a Camille Du Locle, l’impresario dell’Opéra di Parigi.
SECONDO ALLA RIGOLETTO con spalla cotta di San Secondo e polentine con mostarda. Questo salume, particolarmente amato grande musicista, costituì per lui addirittura una fonte d’ispirazione “artistica” se, per arte, s’intende quella culinaria. Verdi, difatti, realizzò una ricetta – interamente di sua invenzione – che inviò ad alcuni amici, i Ricordi, unitamente a “…due spallette di San Secondo…”
DESSERT LIBIAM NEI LIETI CALICI con panettone alla mousse di cachi e gelatina di birra con croccante. Verdi, spesso a Milano, amava moltissimo il dolche meneghino che andava ad acquistare personalmente alla raffinata pasticceria milanese “Cova.
Oltre alle birre di produzione propria, i commensali potranno degustare vini tipici dei luoghi verdiani, dal Gutturnio all’Ortrugo e alla Malvasia.
Il programma musicale, distribuito nel corso della cena, prevede:
G. VERDI – La Traviata – Ouverture
G. VERDI –Trovatore-Stride la vampa
G. VERDI – Rigoletto – Vendetta
G. VERDI – La Traviata – Libiamo nei lieti calici
G. VERDI – Rigoletto-La donna è mobile
G. VERDI – La Traviata – Sempre Libera
G. VERDI – Rigoletto- Cortigiani
G. VERDI – Rigoletto – Bella Figlia dell’Amor (Quartetto)
G. VERDI – La Traviata-Addio del passato
Interpreti:
Soprano : Gianna Queni
Maezzo Soprano : Alessandra Palomba
Baritono : Lorenzo Battagion
Tenore : Vitaly Kovalchuk
Ensamble La Scala di Seta:
Cesare Carretta: violino
Gianni Biocotino: flauto
Nicola Zuccalà: clarinetto
Livia Rotondi: violoncello
Michele Fagnani: chitarra
Antonello Ghidoni: chitarrra
La strada da Milano è quella per le Abbazie, a pochi chilometri dall’uscita Marcallo Masero della Milano Torino A4 o da Bereguardo della Milano Genova A7 oppure uscita Lorenteggio della tangenziale ovest di Milano A50.
Il costo della serata di 50 Euro a persona comprende cena dall’antipasto (con culatello di Zibello) al dolce, vini DOC e IGP, birre prodotte artigianalmente con materie prime proprie da agricoltura biologica.
Info e prenotazioni info@la-morosina.it oppure 3409393797.