Cinque Terre: vini, acciughe e limoni si presentano a stampa internazionale
Nell’anno di “Expo Milano 2015”, il Consorzio Turistico Cinqueterre, con sede a Monterosso al Mare, in collaborazione con la locale Amministrazione Comunale, ha deciso di focalizzare buona parte della propria attività promozionale sui prodotti agroalimentari di qualità, accanto ai già conosciuti vini, le acciughe e i celebri limoni di Monterosso. L’evento si inserisce in una campagna per la stampa estera, promossa dal Consorzio, all’interno di un progetto di sostegno all’internalizzazione dell’offerta turistica delle Cinqueterre, approvato dalla Regione Liguria.
L’iniziativa, organizzata in collaborazione con l’Associazione Stampa Estera di Milano, si svolge tra questo mese e quello di settembre 2015 e prevede la visita di piccoli gruppi mirati di giornalisti.
”Con questo tipo di iniziative – ha spiegato la presidente del Consorzio, Rina Moggia – l’associazione intende valorizzare i prodotti dell’enogastronomia locale, integrandoli all’offerta turistica sui mercati internazionali”.
L’incontro con i pescatori delle Cinque Terre, quei pochi rimasti a livello locale, ha consentito alla stampa estera di venire a conoscenza delle dinamiche produttive e legislative che in questi anni – a detta degli interessati – hanno penalizzato non poco quegli operatori del mare del nostro territorio, che praticano ancora la piccola pesca, un modello di cattura sostenibile e rispettoso dell’ecosistema marino.
E proprio il tema delle acciughe, prima visto in chiave enogastronomica partecipando al rito della salagione, è stato al centro delle interviste, in termini di conoscenza del prodotto e della sua preparazione, di serietà verso il consumatore e di rispetto della vera qualità di pesca.
I giornalisti hanno poi scoperto i limoni di Monterosso, con un percorso montaliano attraverso i giardini ricolmi di questo prezioso e decantato frutto di grandi proprietà organolettiche e nutriceutiche.
Infine, l’incontro, guidato da una sommelier professionista, con i vini doc delle Cinque Terre e con il re dei passiti: lo Sciacchetrà. Qui si è parlato di vini e di vigneti, di paesaggio agricolo e di economia, sottolineando come un prodotto di eccellenza come questo sia indispensabile per la conservazione del paesaggio terrazzato tipico delle Cinque Terre e per il conseguente equilibrio idrogeologico.
“Questi incontri” – ha sottolineato la Presidente del Consorzio Rina Moggia – “ci fanno capire come sia importante, per una corretta azione di marketing territoriale, la cooperazione fra tutti gli operatori del territorio dei vari settori: turismo, commercio, agricoltura, pesca, cultura”.