In 10mila al primo Festival della Bresaola di Sondrio
Sfiorate le 10mila presenze nella due giorni di inizio autunno dedicata alla Bresaola della Valtellina IGP, protagonista indiscussa del Festival organizzato per le vie di Sondrio dal Consorzio di Tutela in collaborazione con il capoluogo valtellinese sabato 21 e domenica 22 settembre.
Obiettivo della manifestazione era valorizzare la tipicità del prodotto che, da eccellenza gastronomica locale, è divenuto un simbolo del Made in Italy nel mondo, dopo l’apertura del mercato americano nello scorso luglio. La bresaola, un prodotto molto apprezzato per le sue qualità nutrizionali, si è infatti aggiunta alla gamma dei salumi già esportabili, contribuendo a dare negli Stati Uniti un quadro completo della autentica salumeria italiana.
«L’evento», spiega Mario Della Porta, presidente del Consorzio di Tutela Bresaola della Valtellina IGP che, assieme al Comune di Sondrio, ha organizzato la prima edizione del Bresaola Festival, «è stato ideato per esaltare il gusto e promuovere la tradizione della Bresaola della Valtellina IGP con il contributo del contesto cittadino, che ha fatto da splendida cornice».
Per favorire il rapporto diretto tra le aziende locali e i consumatori, è stato possibile assaggiare la Bresaola della Valtellina IGP servita direttamente dai produttori, presenti nelle vie del centro con i loro stand. «Con il Consorzio per la Tutela della Bresaola della Valtellina ci siamo trovati subito d’accordo – dichiara Alcide Molteni, Sindaco del Comune Valtellinese -. Abbiamo un obiettivo comune: rendere la Bresaola della Valtellina IGP leader della cucina territoriale nel mondo. Attraverso un prodotto fortemente legato al territorio, abbiamo la possibilità di far conoscere la storia e la cultura di un’intera Provincia e del suo capoluogo».
Il fine settimana di sole ha inoltre permesso a molti sondriesi di partecipare alla camminata della salute promossa dalla Lilt. Grazie all’iniziativa benefica i visitatori hanno potuto attraversare i terrazzamenti coltivati fino a raggiungere lo scenografico Castel Masegra, “assaporando” lo spettacolo naturale di questa parte del territorio lombardo.
La bresaola Igp, come confermato dal Consorzio valtellinese, nel 2012 si è rivelata un prodotto in crescita con diverse opportunità di sviluppo. Prime fra tutte l’Expo 2015, ben rappresentato a Sondrio dalla vetrina promossa da Roberto Daneo, direttore del Comitato di candidatura Expo 2015.
La vera Bresaola della Valtellina vanta il marchio comunitario IGP (Indicazione Geografica Protetta), concesso esclusivamente ai maestri salumieri della Provincia di Sondrio che si attengono al rigoroso Disciplinare di Produzione, sotto la sorveglianza dell’organismo di controllo CSQA e del Consorzio di Tutela.
La sua qualità risiede in un’antica ricetta: la scelta dei tagli migliori del bovino, l’abilità nella rifilatura, il sapiente dosaggio degli aromi naturali utilizzati, il massaggio della carne in salagione, le giuste variazioni di temperatura e umidità sono tuttora l’eredità di una cultura scritta nella tradizione locale.
Attraverso il Festival, il Consorzio per la Tutela del nome Bresaola della Valtellina si è anche fatto portavoce di una corretta alimentazione, promuovendo il servizio gratuito online “La nutrizionista risponde”, attivo tutti i giorni sul sito www.bresaoladellavaltellina.it e sulla pagina Facebook “Bresaola della Valtellina IGP”. Qui esperti qualificati sono pronti a rispondere in privato alle domande dei consumatori.
«Si è trattato di una grande opportunità per le aziende locali – spiegano dal Consorzio di Tutela Bresaola della Valtellina, organizzatore della rassegna assieme al Comune di Sondrio -. La maggior soddisfazione è stata la risposta della cittadinanza al week-end caratterizzato da gusto, spettacolo e intrattenimento. Siamo pienamente soddisfatti e presto ci metteremo al lavoro per avviare l’organizzazione in vista del prossimo anno».