In Lombardia è Verdura Day
Si chiama ‘Verdura Day’ e presenterà dai bouquet di carote alla ‘tata delle insalate’. Sabato 28 maggio 2016 al farmers’ market della Coldiretti in via Ripamonti a Milano e in altre piazze della Lombardia dalle ore 9.00 scatta il primo Verdura Day regionale.
Nel corso della mattinata i consumatori potranno ricevere indicazioni su come si sceglie la verdura, come la si conserva a casa, come la si pulisce riducendo gli sprechi e come la si può preparare sia cruda che cotta, oltre a informazioni sulle proprietà nutritive e salutistiche. Le carote, ad esempio, sono un integratore naturale di carotene, potente anti ossidante che favorisce l’abbronzatura. Durante la mattinata, le aziende agricole offriranno torte salate, flan e pinzimoni a base di verdure.
Sabato 28 maggio la Festa delle Verdure sarà celebrata anche al mercato di Campagna Amica di Pavia, dove si svolgerà uno speciale show cooking. A partire dalle 11 in piazza del Carmine lo chef Flavio De Francisci dello staff del ristorante “La Locanda del Carmine” insegnerà come decorare i piatti con le verdure secondo i principi del visual food, l’arte di trasformare i piatti in opere d’arte. In provincia di Como l’iniziativa si svolgerà al farmers’ market di Mariano Comense: nella mattinata di sabato 28 maggio sarà realizzato un agri aperitivo e offerta una degustazione di centrifugato di rape rosse.
In provincia di Varese, in quella di Cremona e in Valtellina la “Festa delle verdure” sarà anticipata a venerdì 27 maggio. A Sondrio in piazza Cavour i produttori agricoli illustreranno gli usi in cucina degli ortaggi e i principali metodi di conservazione. A Varese in piazzale De Gasperi al rione Masnago saranno distribuite le ruote della stagionalità e saranno esposti gli ortaggi più rappresentativi del territorio a partire dagli asparagi di Cantello, da poco diventati IGP.
Sempre venerdì 27 maggio la “Festa della carote” si terrà a Cremona al Mercato di Campagna Amica presso il foro Boario, dalle 8 alle 12.30 con dei mazzi/bouquet di carote a prezzo amico.
“Queste giornate sono l’occasione per far conoscere ai consumatori la qualità e la varietà produttiva di un settore che a livello regionale vale oltre 240 milioni di euro – ha spiegato Ettore Prandini, presidente di Coldiretti Lombardia – e che ha saputo innovare inventando, sull’asse Milano-Bergamo-Brescia anche le produzioni di quarta gamma con le insalate già pronte in busta”.
Sotto le serre e nei campi lombardi vengono coltivati quasi 1.200 ettari di insalate. Tra le province più “insalatifere” ci sono Brescia, Bergamo e Milano: su questi tre territori si coltivano circa 870 ettari di insalate sui 1200 di tutta la Lombardia. La cicoria (che in alcune zone è chiamata radicchio) si estende su 285 ettari, la lattuga su 430, l’indivia su 260 e la valeriana su 199 ettari.
Quest’ultima varietà, insieme alla lattuga e alla cicoria, rappresenta una preziosa materia prima proprio per la quarta gamma, settore nel quale la Lombardia rappresenta circa il 30% della produzione a livello nazionale.
Mappa delle insalate lombarde, superfici (in ettari):
Bergamo 376
Brescia 224,8
Como 0
Cremona 13,3
Lecco 16,7
Lodi 30,2
Mantova 213
Milano 268,9
Monza Brianza 19,3
Pavia 11
Sondrio 0
Varese 0,4
Lombardia 1173,6
Fonte: Elaborazione Coldiretti Lombardia su dati Istat