Pesce grande risorsa di laghi e fiumi lombardi, ogni anno prelievo di 500 tonnellate per consumo a kilometro zero

pesca 3 a bordo barcaI laghi bresciani registrano, ogni anno, il prelievo di almeno 500 tonnellate di pesce. Di queste, 250 sono prelevate da pescatori professionisti e altre 250-260 da dilettanti e pescatori sportivi. Dati che tengono conto solo di quanto rilevato sul fronte lombardo, perché a questi dati andrebbero aggiunti quelli delle sponde venete del Garda. 

AUMENTA NUMERO PESCATORI PROFESSIONISTI – Un dato positivo lo si registra con un lieve, ma significativo, incremento dei pescatori professionisti che, dagli 85 di fine 2012, erano, a fine 2013, saliti a quota 87. I laghi Garda, Iseo, Idro e quelli alpini, ma anche i fiumi Oglio, Mella, Chiese e i torrenti dell’Alto Garda si confermano quindi per il loro appeal sul popolo dei pescatori e come fonte primaria e ineguagliabile di un prodotto di qualità, a kilometro zero, per le tavole delle famiglie e per i turisti del bresciano.

pesca 1 pescatoriCOREGONE “STAR” DEL RIPOPOLAMENTO – Una pesca così copiosa, però, chiede anche un intervento massiccio sul fronte del ripopolamento con la Provincia di Brescia, anche con il fattivo apporto della Regione, le associazioni di pesca dilettantistiche e la Polizia ittico venatoria impegnate a ripopolare le acque. Fino all’autunno, questo costante lavoro di ripopolamento, dove spicca il coregone, specie di cui sono stati rilasciati nel solo Sebino 6 milioni di avannotti nelle ultime settimane, porterà in laghi e fiumi circa 40 milioni di piccoli pesci e uova. Il tutto con un investimento di 200.000 euro.

Il calendario del ripopolamento sta per interessare il Garda con altri 30 milioni di coregoni provenienti dall’incubatoio di Desenzano mentre 9.000 chili di trota fario della Vallecamonica sono già stati immessi nelle acque. Temoli, lucci, anguille, salmerini e altre trote sono tra i pesci in via di immissione. La Provincia, con il sostegno di Regione Lombardia, grazie al progetto ‘Salvacarpio’, sta lavorando, nell’incubatoio ittico di Tremosine, al progetto di ripopolamento del Carpione, specie un tempo molto presente ma poi divenuta a rischio di estinzione per via di nuovi predatori e di condizioni sfavorevoli alla riproduzione di questa specie.

pesca coregoneAl ripopolamento, come accade per l’Iseo relativamente ai salmerini alpini, contribuisce anche la confinante provincia di Bergamo.

L’intervento per inserire il pesce comporta un corposo lavoro e interessa una vasta area che chiede notevoli risorse umane oltre che economiche, il tutto per poter garantire un pesce di qualità e la possibilità per i pescatori professionisti, di svolgere, potendoci vivere, il loro mestiere che li mantiene a stretto contatto con la natura.

lago GardaCOINVOLTI ANCHE I TORRENTI – Per dare un’idea del lavoro, si pensi che, eccettuati i fiumi maggiori, nella sola Valcamonica sono coinvolti 65 torrenti, 24 sono quelli dell’Alto Garda,  32 quelli della Valsabbia e 44 si trovano in Valtrompia. Grazie all’elicottero, poi, il pesce viene portato anche nei laghetti alpini Bruffione, Mignolo Inferiore, Rondeneto, Baitone, D’Aviolo, D’Arno, Salarno e Dosazzo. In sintesi, un grande lavoro che si traduce in  opportunità di lavoro e nella possibilità di gustare un buon prodotto, il pesce, davvero a chilometro zero.

 

IL RIPOPOLAMENTO DI LAGHI E FIUMI (dati 2013):

Garda: 30 milioni di coregoni, 125.000 lucci e 100.000 trote lacustri;

Iseo: 6 milioni di coregoni, 30.000 salmerini alpini, 1.000 chili di anguille e 100.000n trote lacustri;

trota marmorataIdro: 1.000 chili di anguille e 60.000 trote lacustri;

Laghi alpini: 28.000 trote fario piccole;

Oglio (Valcamonica): 50.000 trote marmorate, 100.000 uova trote fario, 435.000 trote fario piccole, 3.5000 trote fario adulte e 7.000 temoli;

Oglio (area di pianura): 5.000 trote marmorate, 2.000 temoli, 520 chili di anguille e 15.000 lucci;

Chiese: 10.000 temoli, 49.000 trote marmorate, 1.900 chili di trote fario adulte, 165.000 trote fario piccole e 45.000 uova di trota fario;

torrenti Alto Garda: 20.000 uova di trota fario, 450 chili di trota fario adulta e 110.000 trote fario piccole.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.