Sisma nel Mantovano, Assessore Fava: da Regione 60 milioni, il doppio rispetto a governo
“Per i caseifici, tra le domande ammesse a risarcimento, gli importi richiesti dalle imprese sono superiori a quanto previsto dalla Regione Lombardia. Rispetto ai 12 milioni inizialmente previsti per le ristrutturazioni, la richiesta complessivamente ha toccato i 14.720.000 euro, al netto degli interventi assicurativi di copertura. La Lombardia metterà a disposizione 2,5 milioni di euro in questo Bilancio e mancano, allo stato attuale, poco meno di 300.000 euro per coprire l’intera cifra richiesta dai caseifici. Il presidente Maroni, entro la settimana, dirà se sono immediatamente reperibili, dal fondo di riserva speciale”. Lo ha detto ieri pomeriggio l’assessore regionale all’Agricoltura Gianni Fava, incontrando, insieme alla collega Paola Bulbarelli (Casa, Housing sociale e Pari opportunità), i sindaci dei Comuni del Mantovano colpiti dal terremoto.
Al centro dell’attenzione, le misure varate dalla Regione Lombardia e la questione ancora aperta del ponte di San Benedetto Po, per il quale la Giunta regionale ha già stanziato 30 milioni di euro.
LE ISTITUZIONI PRESENTI – All’incontro, nella sede dell’Amministrazione provinciale, hanno partecipato il presidente della Provincia Alessandro Pastacci e i rappresentanti dei comuni di Quistello, San Benedetto Po, Pegognaga, Gonzaga, Moglia, San Giacomo delle Segnate, Revere, Carbonara di Po, Poggio Rusco, Motteggiana, Felonica Po, Sustinente, San Giovanni del Dosso, Villimpenta, Dosolo, oltre ai rappresentanti del Consorzio di bonifica Terre dei Gonzaga e di altre realtà del territorio.
IL PONTE DI SAN BENEDETTO PO – Resta aperta la questione del ponte di San Benedetto Po, per il quale la Regione ha già stanziato 30 milioni di euro: “Bisogna valutare molto attentamente i tempi – ha detto Fava -, per evitare difficoltà tecniche oggettive. Non possiamo rischiare con il ponte di San Benedetto Po quello che è successo con la tangenziale di Guidizzolo”.
IL GRAZIE DEI SINDACI – Dai sindaci presenti è arrivato il ringraziamento alla Regione per l’impegno e il lavoro teso a riportare alla normalità le zone colpite dal terremoto. (Ln)