TERRE in MOTO, a un anno dal sisma i giornalisti incontrano il territorio
Tra il 20 e il 29 maggio 2012 il territorio del mantovano è stato colpito da forti scosse di terremoto che hanno provocato ingenti danni alle abitazioni, agli edifici e alle aziende. Ad un anno di distanza il Consiglio Nazionale Ordine dei Giornalisti organizza domani, venerdì 24 maggio, a Mantova un momento di confronto e di dialogo non solo per ricordare ma soprattutto per tracciare i punti qualificanti dello scenario di ripresa.
Con “Terre in Moto”, titolo scelto volutamente per far percepire che i cittadini del mantovano, il tessuto economico e il sistema dei media non si sono seduti ma intendono riprendersi e ricostruire, i giornalisti che hanno raccontato il terremoto, riportato le storie delle persone che ne sono state colpite e hanno perso casa, lavoro e affetti si ritrovano insieme alle istituzioni per fare il punto a dodici mesi dal sisma.
UN TERREMOTO DIMENTICATO – Giornali, radio e tv hanno spesso dato spazio a quanto avvenuto nel confinante territorio dell’Emilia, ignorando quasi totalmente che il terremoto è avvenuto anche in Lombardia.
Per questo il Comitato Esecutivo del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti ha accolto la proposta del suo componente, il giornalista Fabio Benati, di organizzare in Lombardia, a Mantova un convegno in cui reporter dell’online, di radio, tv, quotidiani si confrontano con le istituzioni e i cittadini per individuare i punti di forza da cui il territorio del mantovano può ripartire. Di qui la scelta di specificare il titolo di questo evento con un sottotitolo che spieghi di cosa si stratta: “A un anno dal terremoto, il racconto di ciò che è stato e della voglia di ricominciare”.
ISTITUZIONI E GIORNALISTI A CONFRONTO – Domani, alle 10, presso Palazzo Soardi (Sala degli Stemmi, Via Pietro Frattini, 60 – Mantova) dopo i saluti introduttivi del sindaco di Mantova Nicola Sodano, del presidente della Provincia Alessandro Pastacci e del viceprefetto Angelo Araldi, si aprirà la prima sessione di lavori: “Come i media hanno raccontato il terremoto”.
Previsti gli interventi di : Radio Pico (Giacomo Borghi); Rai regionale (Stefano Lorelli), Gazzetta di Mantova (Paolo Boldrini), Telemantova (Monica Bottura), Voce di Mantova (Romano Gandossi), Mantova Tv (Nicola Antonietti) Corriere della Sera Lombardia (Sabrina Pinardi).
La seconda sessione è dedicata a “Gli altri ci giudicano”. Ne sarà moderatore Luciano Ghelfi (redazione politica TG2). Interverranno Mons. Claudio Giacobbi, Vicario Episcopale per i beni e gli enti ecclesiastici, Carlo Maccari, ex vice commissario al terremoto; i sindaci di Moglia (Simona Maretti), Quistello (Luca Malavasi), Quingentole (Alberto Manicardi) e Gonzaga (Claudio Terzi), il parlamentare Marco Carra, il presidente di Confindustria, Alberto Truzzi e il presidente di Confcommercio Ercole Montanari.
LA PRESENZA DELA REGIONE – Intorno alle 13 incontro stampa con l’assessore regionale alla Casa, Housing sociale e Pari opportunità Paola Bulbarelli, delegata dal governatore Roberto Maroni a essere punto di riferimento della Regione Lombardia sul territorio mantovano.
A VEDERE I SEGNI DEL SISMA – A seguire, trasferimento in pullman per latteria Vo’ Grande di Pegognaga per un lunch a buffet con prodotti dell’azienda e a seguire visita guidata con i proprietari della struttura e il sindaco di Pegognaga Dimitri Melli. (Per il trasferimento è prevista una navetta gratuita che accompagnerà i partecipanti nelle zone terremotate).
- ore 16 circa arrivo a Moglia, visita al centro storico con il sindaco Simona Maretti.
- ore 18 fine dei lavori. Rientro a Mantova in pullman.
Per info, Comitato promotore Terre in Moto:
Sabrina Pinardi 335-1771866 sabrina.pinardi@gmail.com
Gianni Veronesi 328-2126313 gianniveronesi@libero.it
Barbara Dentis 335-1747102 barby.dentis@libero.it